Classe 1991, Davide è designer e artista poliedrico, nasce a Torino dove si laurea al corso di product design presso lo IAAD, sostenendo la discussione di tesi con multinazionali del calibro di LAVAZZA e Poltrona Frau. Terminati gli studi nel 2013 frequenta il corso “RE.STARTUP Design Strategy”, tenuto da professionisti del tessuto imprenditoriale piemontese con l’associazione Torino Design Week e Circolo del Design, dove sviluppa un progetto dedicato al recupero e riciclo degli scarti di produzione con l’azienda di passamaneria LIOTEX. Nel 2014 ottiene una menzione d’onore per il concorso Carbon Fiber Design Contest disegnando Larus, una lampada a sospensione concepita interamente in fibra di carbonio, premiata durante il Fuorisalone di Milano. L’anno successivo fonda Atelier12, un brand di arredo bagno di lusso, dal carattere fortemente anticonformista, che mira ad esaltare le maestranze artigiane venete in chiave vogue. In qualità di Art Director ne segue la nascita e lo sviluppo, firmando la prima collezione pluripremiata Abisso, ottenendo diversi riconoscimenti internazionali quali: “INTERIOR DESIGN - Best of Year Winner 2016” / “ A’ Design Award Winner 2016 - Gold” / “Architizer - A+AWARD Winner 2016” / Iconic Award 2016 Interior Innovation - Selection”. Nel 2016 partecipa e vince la menzione speciale al contest indetto da Cristalplant® in collaborazione con l’azienda leader mondiale ELICA, disegnando la cappa da cucina Sale&pepe, presentata in occasione del Fuorisalone di Milano nel Brera Design District. Nel 2017 inizia la proficua collaborazione con Olev®, azienda veneta di illuminazione per la quale disegna Gentleman e Andromeda, rispettivamente un faretto ed una lampada a sospenione. Quest’ultima otterrà nel 2018 il riconoscimento “A’ Design Award Winner 2018 - Silver”. Nel 2019 nasce la collaborazione con Blueside, per la quale disegna la collezione Cosmo, una famiglia di anelli dai tratti geometrici ben definiti, di diverse dimensioni e finiture. La linea essenziale lascia al materiale la libertà di esprimere tutta la sua purezza, ricreando uno spazio immaginario dove potersi rifugiare. Parallelamente alla carriera di freelance Davide è impegnato nella sua ricerca musicale di polistrumentista jazz. L’improvvisazione è per lui fondamentale, un vero processo creativo costante, inarrestabile, che adotta come stile di vita.
