Designer: Francesco Paretti
Chàdi, dal tastevin al bicchiere ossigenante
Chàdi in greco antico significa carezza, ed è proprio una carezza, un rispettoso e delicato gesto d’amore, un’onda carezzevole e ossigenante quella che il bicchiere Chàdi riesce a trasmettere al vino, fino a farlo risvegliare aprendolo a vita nuova per una degustazione ottimale senza alterarne minimamente le caratteristiche organolettiche.
Chàdi ne esalterà pertanto profumi e sentori nel caso in cui si tratti di vini invecchiati; lo farà aprire ed ossigenare leggermente nel caso di vini naturali bianchi e orange. Proprio i naturali dopo l’apertura potrebbero risultare “ridotti” e dopo un breve passaggio nel bicchiere Chàdi potranno sprigionare tutti i loro profumi.
Due dita di vino - 115ml circa - carezzate dalle rientranze a punta del bicchiere, con quattro o cinque giri acquisiranno l’ossigeno necessario, quel tanto che serve per rendere questo vino perfettamente predisposto alla miglior degustazione.
Le innovative protuberanze in vetro soffiato realizzate a mano e distribuite a regola d’arte nel fondo di Chàdi, ne caratterizzano il design e consentiranno al vino in rotazione di affrontare un leggero percorso ad ostacoli che gli permetterà di ossigenarsi naturalmente.
Si tratta di un bicchiere ossigenante unico al mondo made in Umbria in Italia. Il suo concepimento è stato frutto di un importante lavoro di equipe di altissimo livello nel quale ciascuno ha fornito il massimo contributo al fine di realizzare un pezzo memorabile per design, funzionalità, unicità, creatività, innovazione, passione ed emozione.
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Dimensioni dxh: 111 x 250 mm